cessioni in proprietà di aree già concesse in  diritto  superficie, sono escluse dall'IVA 


 

art.   31,  c. 45,  L. 23.12.1998, n. 448

 

I comuni possono cedere in proprietà le aree comprese nei  piani  approvati  a  norma  della  legge 18 aprile 1962, n. 167,

ovvero delimitate  ai  sensi  dell’art.  51, L. 22.10.1971, n. 865, già  concesse  in  diritto  di  superficie  ai  sensi  dell’art.  35, c. 4,  L. 22.10.1971, n. 865,...".

 

art.   31,  c. 46,  L. 23.12.1998, n. 448

 

Le convenzioni stipulate ai sensi dell’art.  35,  L. 22.10.1971,  n.  865,  e  successive  modificazioni,  e precedentemente alla  data  di entrata in vigore  della L. 17 febbraio 1992, n. 179,  per  la cessione del diritto di proprietà, possono essere sostituite con la  convenzione  di  cui  all’art.   8,  c. 1, 4 e 5,  L. 28 gennaio 1977, n. 10, ...".                                    

 

 

art.  3,  c. 81, L. 28.12.1995, n. 549, sostituito da

art.   3,  c. 60,  lett. e),  L. 23.12.1996,  n.  662

 

Sono soggetti a registrazione a tassa fissa gli atti anzidetti, con   espresso   riferimento  agli  atti  e convenzioni di  cui  ai commi da 75 a 79, L. 549 del 1995.

Tali  atti  non  si considerano, agli effetti dell'imposta sul   valore   aggiunto,   operazioni  svolte  nell'esercizio  di attività commerciali.

                                                      

 

art.   31,  c. 50,  L. 23.12.1998, n. 448

 

Sono abrogati i  commi da  75  a  79 dell’art.  3 L. 28.12.1995, n. 549.

 

 

A seguito  di  tale  ultimo intervento legislativo e' rimasto quindi in vigore il  c. 81  del  citato art. 3, che peraltro fa riferimento soltanto agli abrogati commi da 75 a 79.                                              

 

r.m. 26.07.01, n. 121

 

Deliberato   la   cessione   in   proprietà,  ai  sensi dell'art. 31,  c. 45 sgg.,  L. 23.12.1998, n. 448, di aree  precedentemente  concesse  in  diritto  di  superficie  in  base all’art. 35, c. 4,  L. 22.10.1971, n. 865, un Comune ha   chiesto  di  conoscere  se  la trasformazione del  diritto  di  superficie  in  diritto di proprietà debba o meno essere assoggettata all'IVA.                                            

 

Occorre chiarire  se  il  trattamento  fiscale  di  cui all’art.  3,  c. 81, L. 549/1995 possa ritenersi applicabile agli  atti  e  convenzioni  di  cui all’art.  31  L. 448/1998.                                                                 

 

Le  modifiche  apportate  all’art.   3, c. 81, L. 549/1995 non tolgono validità sostanziale al contenuto della disposizione in esso contenuta.     

 

Invero, il  legislatore,  in  virtu'  dell’art. 31, c. 46, L.  448/1998, ha  inteso  semplicemente  riformulare la precedente normativa,  mantenendo  tra l'altro il riferimento alla convenzione prevista dall’art.   8, L. 10/1977 (già presente nel c. 78-bis  dell’art.  3, L. 549/1995, introdotto con l’art.  3,   c.  60,   lett. b), L.  662/1996  e successivamente abrogato dall’art.  31, c. 50,  L. 448/1998).                                                      

 

In conclusione,   in   via  di interpretazione logico-sistematica,  l’art. 3, c. 81, L.  549/1995, rimasta tuttora in vigore in   quanto   non  esplicitamente  abrogata,  consente  di  riconoscere l'esclusione dall'IVA  alle  operazioni di cessione in proprietà di aree già concesse in  diritto  superficie,  effettuate ai sensi dell’art.  31, c. 45 sgg., L. 448/1998.